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Tate Britain
Settore: Art history
Number of terms: 11718
Number of blossaries: 0
Company Profile:
Gruppo di artisti britannici, fondata nel 1975 intorno Pop artista Peter Blake, dopo il suo trasferimento da Londra in campagna vicino a Bath. Il nome completo era la fratellanza di agrari e questo, combinato con il numero originale di sette membri, dà un eco cosciente della confraternita dei preraffaelliti ottocentesca, quali gli agrari profondamente ammirati. I membri del gruppo erano, oltre a Blake, Ann Arnold, Graham Arnold, Jann Haworth (l'allora moglie di Blake), David Inshaw, Annie Ovenden e Graham Ovenden. Gli agrari mirato a far rivivere e aggiornare la vena della pittura immaginativa di soggetti di figura romantica in impostazioni rurale idilliache, in uno stile del realismo di alta precisione, trovato nel lavoro in anticipo dei preraffaelliti. Il dipinto Ofelia di John Everett Millais fu un esempio talismanica. Sembravano anche ai precedenti paesaggi visionari di Samuel Palmer e antichi. Il libro per bambini Alice nel paese delle meraviglie e le sue illustrazioni di John Tenniel e Arthur Rackham erano un'altra fonte di ispirazione. Blake, Hayworth e Inshaw lasciò il gruppo nel 1980 ma continua con l'Arnolds e Ovendens.
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Originally the name of the official art exhibitions organised by the French Académie Royale de Peinture et de Sculpture (Royal Academy of Painting and Sculpture) and its successor the Académie des Beaux Arts (Academy of Fine Arts—see Academy). From 1725 the exhibitions were held in the room called the Salon carré in the Louvre and became known simply as the Salon. This later gave rise to the generic French term of 'salon' for any large mixed art exhibition. By the mid nineteenth century the academies had become highly conservative, and by their monopoly of major exhibitions resisted the rising tide of innovation in Naturalism, Realism, Impressionism and their successors. By about 1860 the number of artists being excluded from the official Salon became so great and such a scandal that in 1863 the government was forced to set up an alternative, to accommodate the refused artists. This became known as the Salon des refusés. Three further Salons des refusés were held in 1874, 1875 and 1886. In 1884 the Salon des Indépendents was established by the Neo-Impressionists, Georges Seurat and Paul Signac, together with Odilon Redon, as an alternative exhibition for innovatory or anti-academic art. It held annual exhibitions until the start of the First World War. In 1903 the Salon d'automne was founded, also as an alternative exhibition for innovatory artists. It was there that Fauvism came to public attention in 1905. The Salon d'automne continues to be held in Paris every year. From then salon became a generic French term for a large mixed exhibition.
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Scuola d'arte di avanguardia (Academia Altamira) a Buenos Aires, in Argentina, fondata nel 1946 dall'artista italiano nato argentino Lucio Fontana e altri. Il suo scopo era quello di promuovere l'idea che una nuova arte è stato necessario riflettere il mondo moderno, come rivelato dalla scienza. In pratica questa arte era astratta. Anche nel 1946 Fontana e un gruppo di suoi studenti pubblicato il Manifiesto Blanco (manifesto bianco) impostando le loro idee. Fortemente influenzato dal Futurismo, e chiamato per un'arte che fu una sintesi di colore, suono, movimento, tempo e spazio. Tra gli allievi di Fontana presso l'Accademia di Altamira era l'artista brasiliano Sergio de Camargo. Nel 1947 Fontana torna in Italia.
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In 1976, at the height of Minimal art and Conceptual art, the American painter R. B. Kitaj, then based in London, Britain, organised at the Hayward Gallery in London an exhibition titled The Human Clay. It exclusively consisted of figurative drawing and painting and proved highly controversial. In his catalogue text, Kitaj used the term School of London loosely to describe the artists he had brought together. The name has stuck to refer to painters at that time who were doggedly pursuing forms of figurative painting in the face of the prevailing avant-garde forms. The chief artists associated with the idea of the School of London, in addition to Kitaj himself, were Michael Andrews, Frank Auerbach, Francis Bacon, Lucian Freud, David Hockney (although living in the USA), Howard Hodgkin, and Leon Kossoff. The work of these artists was brought into fresh focus and given renewed impetus by the revival of interest in figurative painting by a younger generation that took place in the late 1970s and the 1980s (see Neo-Expressionism and New Spirit painting).
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Durante il XIX secolo Parigi, divenne il centro di una potente scuola nazionale di pittura e scultura, che si conclude con l'abbagliante innovazioni dell'impressionismo e del post-impressionismo. Di conseguenza, nei primi anni del XX secolo Parigi è diventato una calamita per artisti provenienti da tutto il mondo e la messa a fuoco delle principali innovazioni dell'arte moderna, in particolare Fauvismo, cubismo, astrattismo e Surrealismo. Il termine scuola di Parigi è cresciuto per descrivere questo fenomeno. I capi del gemello (chef doppie ' école) erano Pablo Picasso, che si stabilirono a Parigi dalla sua nativa Spagna nel 1904 e il francese Henri Matisse. Nel 1904, il pioniera moderno scultore Constantin Brancusi arrivò anche a Parigi dalla Romania e nel 1906 il pittore e scultore Amedeo Modigliani dall'Italia. Chaïm Soutine arrivati dalla Russia nel 1911. Il pittore russo Marc Chagall visse a Parigi dal 1910-14 e poi di nuovo dal 1923-39 e 1947-9, dopo il quale si trasferì nel sud della Francia. Il pioniere olandese di pura pittura astratta, Piet Mondrian, si stabilì a Parigi nel 1920 e Wassily Kandinsky nel 1933. Il periodo di massimo splendore della scuola di Parigi è stato concluso dalla seconda guerra mondiale, anche se il termine continuò ad essere usato per descrivere gli artisti di Parigi. Tuttavia, da circa 1950 relativa dominanza cedette all'aumento della scuola di New York.
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Group of four Scottish artists, Cadell, Fergusson, Hunter, Peploe who were among the first to introduce the intense colour of the French Fauve movement into Britain. Leading figure was Fergusson who visited Paris regularly from 1890s on and then lived there from 1907-14. The experience of that close contact with the avant-garde art scene in Paris stayed with him all his life.
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Una varietà dello stencil stampa, usando uno schermo fatto da tessuto (seta o sintetico) allungato strettamente sopra un telaio. Le aree non stampabili sul tessuto sono bloccate da uno stencil che può essere creato dalla pittura su colla o vernice, applicando la pellicola adesiva o carta, o dipinto un crepuscolare resistere sullo schermo che si è poi sviluppato come una fotografia (foto-serigrafia). Vernice o inchiostro è forzato attraverso il tessuto aperto con una lama di gomma, conosciuta come un seccatoio, sulla carta. Stampaschermo è stato usato commercialmente dal 1920 e da artisti dal 1950. Quando esso è stato ripreso da artisti nell'America degli anni trenta il termine 'serigrafia' è stato usato per denotare la stampa di un artista, al contrario di lavoro commerciale. Il termine 'serigrafia' (seta era originariamente usato per la maglia) era ed è ancora usato, specialmente in America.
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Scuola di Roma. Termine ombrello per gli artisti di Roma, o che ha stretti legami con essa, negli anni venti e trenta. Come la scuola di Parigi il termine abbraccia una vasta gamma di tipi di arte. Tuttavia, un ritorno al classicismo fu una corrente dominante (vedi anche ritorno all'ordine). Artisti principali includono De Chirico, Balla, Guttuso, Martini, Pirandello, Severini.
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Come un termine generale usato per descrivere la rottura via di artisti più giovani e più radicale di un'Accademia esistente o il gruppo di arte, per formare un nuovo raggruppamento. La parola è originariamente tedesco e la sua prima apparizione sembra essere il nome del gruppo secessione di Monaco di Baviera, fondato nel 1892. Nello stesso anno seguì la Berliner Secession, guidati da Max Liebermann e successivamente Lovis Corinth, e nel 1913 dal Freie Secession in cui sono stati coinvolti Max Beckmann ed Ernst Barlach. Il più famoso gruppo di secessione è il bildener Vereinigung Künstler Oesterreichs (secessione) fondata nel 1897 e generalmente conosciuto semplicemente come la secessione di Vienna. È stato condotto da uno dei più grandi di tutti i pittori simbolisti, Gustav Klimt. Nel 1898 la secessione commissionò all'architetto Joseph Olbrich per costruire una sala espositiva. Il risultato è un capolavoro di architettura Art Nouveau che rimane una delle gemme di Vienna. Esso contiene anche grande murales di Klimt, fregio di Beethoven. Negli anni seguenti la secessione di Vienna ha tenuto una serie di mostre (diversi anni) che ha riunito un appello dell'avanguardia internazionale. C'era una particolare enfasi su architettura e design, e la secessione di Vienna ha giocato una parte importante nel più ampio movimento Art Nouveau e gli inizi del design moderno. Nel 1903, una società di progettazione nasce chiamato la Wiener Werkstätte (Vienna workshop), ispirato al movimento inglese Arts and Crafts. Suoi prodotti sono ormai pezzi da Museo. Successivamente importanti artisti associati con la secessione di Vienna includono Egon Schiele e Oskar Kokoschka, due dei grandi pionieri dell'espressionismo.
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The Seven and Five Society was formed in London in 1919 and held its first exhibition the following year. Initially it was a conservative group and can be seen as a British manifestation of the return to order that followed the First World War. The first exhibition catalogue explained that the society was not formed 'to advertise a new "ism"—(we) feel that there has of late been too much pioneering along too many lines in altogether too much of a hurry. ' This perfectly encapsulates the 'return to order' attitude. However, in 1924 Ben Nicholson, one of the pioneers of abstract art in Britain, joined the Seven and Five. He was followed by other modernists including Hepworth, Moore and later, Piper. They effectively hijacked the group, expelling the non-modernists. In 1935 they renamed it the Seven and Five Abstract Group and held the first all abstract exhibition in Britain at the Zwemmer Gallery in London.
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