Romeo e Giulietta è una tragedia scritta all'inizio della carriera del drammaturgo William Shakespeare che narra la storia di due giovani "amanti contrastati" [1] la cui morte unisce le famiglie in lotta. È tra l più popolari storie archetipiche di Shakespeare su giovani, amanti adolescenti.

Romeo e Giulietta appartiene a una tradizione di tragiche storie d'amore che risale all'antichità. La sua trama si basa su un racconto italiano, tradotto in versi La tragica storia di Romeo e Giulietta di Arthur Brooke del 1562 e raccontata in prosa nel Palazzo del Piacere di William Painter del 1582. Shakespeare ha preso in prestito pesantemente da entrambi, per espandere la trama, sviluppando personaggi secondari, in particolare Mercuzio e Paride. Si pensa scritto tra il 1591 e il 1592, l'opera fu pubblicata prima in versione quarto nel 1597. Questo testo era di scarsa qualità, e le successive edizioni corrette, lo portarono più in linea con l'originale di Shakespeare.

L'uso della struttura drammatica di Shakespeare, soprattutto gli effetti come il passaggio tra commedia e tragedia per aumentare la tensione, la sua espansione dei personaggi minori, e il suo uso di sotto-trame per abbellire la storia, è stato lodato come un segno precoce della sua abilità drammatica. L'opera ascrive diverse forme poetiche a differenti personaggi, a volte cambiando secondo lo sviluppo del personaggio. Romeo, per esempio, diventa più abile nel sonetto nel corso dell'opera.