Sarajevo è la capitale e maggiore città della Bosnia-Erzegovina, con una popolazione di 310.605 abitanti nella città vera e propria (2010). Sarajevo si trova nella Bosnia, nella valle di Sarajevo, circondata dalle Alpi Dinariche e si estende attorno al fiume Miljacka.

La città è nota per la sua tradizionale diversità religiosa con aderenti a Islam, Chiesa ortodossa, Cattolicesimo e Giudaismo che vi hanno convissuto per secoli. Grazie a questa lunga storia di diversità religiosa e coesistenza, Sarajevo è stata spesso definita la "Gerusalemme d'Europa" o la "Gerusalemme dei Balcani".

Nonostante l'insediamento nell'area risalga ai tempi preistorici, la città moderna sorse come roccaforte ottomana nel secolo XV. Nel 1914 Sarajevo fu il luogo in cui avvenne l'assassinio che scatenò la Guerra Mondiale e attrasse l'attenzione internazionale. Più di recente Sarajevo ha sofferto durante l'assedio della città nel corso della guerra bosniaca. Attualmente si sta riprendendo e adeguando ad una realtà post-bellica, come maggior centro di cultura e di sviluppo economico della Bosnia-Erzegovina.