I fisolofi precedenti Socrate erano principalmente filosofi naturali. Socrate giunse alla conclusione che il problema principale della persona umana era la persona umana, quindi il suo centro di attenzione era costituito dalle questioni pratiche del vivere quotidiano. Trascorreva la maggior parte del tempo all'aperto parlando con la gente, al punto che conosceva quasi tutti coloro che vivevano ad Atene; la sua missione era quella di fare domande. Affermava di avere un dèmone che lo guidava, che funzionava sempre negativamente, fornendo premonizioni contro certe cose. Non dava mai ai suoi seguaci delle risposte, ma indirizzava la conversazione in modo da far sì che una persona indovinasse le risposte da sola.