Divinità principale del pantheon greco, signore dell'Olimpo, dio del cielo, e quindi del tempo (atmosferico).

Figlio di Crono e di Rea. Dopo averlo generato, la madre lo nascose alla vista del padre per impedirgli di divorarlo come aveva fatto con i figli precedenti.

Cresciuto, Zeus costrinse il padre a restituire i suoi fratelli. Insieme ad essi e con l'aiuto dei Titani, dei Ciclopi e degli Ecatonchiri, iniziò una guerra contro Crono durata dieci anni, al termine della quale il dominio dell'universo venne ripartito tra lui (il cielo), Poseidone (il mare) e Ade (l'oltretomba).

Zeus è il marito di Era, da cui ha generato Ares ed Efesto, ma è noto per le sue innumerevoli avventure amorose, per cui gli vengono attribuite la paternità di decine di divinità e semidivinità (esseri umani con attributi divini, destinati a grandi imprese).