Pregiudizio e discriminazione razziale e culturale, supportato intenzionalmente o non intenzionalmente dal potere istituzionale e dalle autorità, utilizzato a vantaggio di una razza e a svantaggio di altre razze. L'elemento fondamentale che differenzia il razzismo dal pregiudizio e la discriminazione è l'uso del potere istituzionale e dell'autorità per sostenere i pregiudizi e imporre i comportamenti discriminatori in modo sistematico con esiti ed effetti di vasta portata.

La combinazione del potere di una razza per dominare altre razze o etnie si fonda sulle ipotesi storiche e sul pregiudizio che la razza dominante è congenitamente superiore alle altre. Il razzismo è un peccato perché divide la famiglia umana negando l'immagine di Dio in tutte le persone.

Il razzismo è diverso dal pregiudizio razziale, dall'odio o dalla discriminazione. Il razzismo comporta avere il potere di svolgere pratiche discriminatorie sistematiche attraverso le istituzioni più importanti della nostra società.

La condotta, le parole o le pratiche che svantaggiano o avvantaggiano persone a causa del loro colore, cultura o origine etnica. Può essere sottile o palese, intenzionale o inconsapevole.