Normalmente associati con alcuni orologi della fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo, se sono state apportate alcuni tali quadranti per orologi pendole e la staffa. Questi erano orologi di notte, le figure che si verificano come fessure dietro il quale la luce da una lampada traspare per mostrare il tempo. In questo tipo di quadrante l'ora viene visualizzata in un disco che avanza da sinistra a destra attraverso uno slot segmentale segnato lungo il bordo in minuti e quarti. Come un'ora completa il suo viaggio lungo la fessura la prossima ora appare sulla sinistra, segnando le divisioni dell'ora seguente. C'erano due metodi di base da cui è stata realizzata questa azione. In uno, i dischi ora si formarono in una catena di dodici pezzi portata in giro una ruota dieci facce, portando il disco numerato correttamente in posizione a ogni ora successiva. L'altro sistema impiegato un grande disco girevole con due piccoli dischi girevole montato su di esso di fronte a altra, una recante la dispari numeri I XI, l'altro anche quelli II a XII. Ogni più piccolo disco ruotato una figura ad ogni mezzo-giro del disco principale, portando le rispettive ore in vista mentre si muovevano lungo l'apertura sul quadrante.