1) Una sindrome derivante dal deficit acquisito dell'immunità cellulare causata dal virus di immunodeficenza umana (HIV). è caratterizzata da riduzione dei linfociti T Helper nel sangue periferico e linfonodi; infezioni opportunistiche (solitamente polmonite da pneumocystis carinii, infezioni da citomegalovirus (CMV), tubercolosi, infezioni da candida e criptococcosi); e lo sviluppo di neoplasie maligne (solitamente il linfoma non-Hodgkin e sarcoma di Kaposi). Il virus dell'immunodeficienza umana è trasmessa attraverso il contatto sessuale, condivisione di aghi contaminati, o la trasfusione di sangue infetto. Linfoadenopatia generalizzato, febbre, perdita di peso e diarrea cronica sono i sintomi più comuni dell'AIDS. i pazienti solitamente muoiono di infezioni opportunistiche o neoplasie maligne. -2004

2) Una malattia causata dal virus dell'immunodeficienza umana (HIV). Persone con AIDS sono ad aumentato rischio per lo sviluppo di alcuni tumori e per le infezioni che si verificano di solito solo in individui con un sistema immunitario debole.