Principlae metodo del Surrealismo. Questo movimento fu lanciato dal poeta francese André Breton nel Manifesto del Surrealismo pubblicato a Parigi nel 1924. Breton fu fortemente influenzato dalle idee di Sigmunf Freud, il fondatore della psicanalisi. L'automatismo corrisponde alla libera associazione, il metodo utilizzato da Freud per esplorare l'inconscio dei suoi pazienti. Nel Manifesto, Breton definì di fatto il Surrealismo come "puro automatsimo psichico, ciò che viene imposto dal pensiero in mancanza del controllo esercitato dalla ragione, esente da ogni preoccupazione estetica o morale". Lo scopo dell'automatismo era quello di accedere al materiale dell'inconscio. Il primo esempio è rappresentato dalla "scrittura automatica" eseguita da Breton e altri artisti e che consisteva nello scrivere il più velocemente possibile qualsiasi pensiero si creasse nella mente. Il collage surrealista, inventato da Max Enrst, fu la prima forma di automatismo visuale. Enrst mise insieme immagini raccolte da riviste, cataloghi di prodotti, illustrazioni di libri, pubblicità e altre fonti, con l'intento di creare una strana e nuova realtà. Come Ernst, anche altri artisti come Miro e Masson svilupparono varie forme di automatismo nell'ambito pittorico. Più tardi, l'automatismo condusse all'Espressionismo Astratto di Pollock e di altri artisti e fu un importante elemento del movimento europeo dell'Arte Informale e dell'Arte Nucleare.